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11 febbraio 08 - segue: 18 giugno 2008
la scuola Materna Statale di Gurone
"SABIN"
alla scoperta del centro cittadino |
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Dal progetto INTERCULTURA:
"per conoscere Malnate", le insegnanti accompagnano i bimbi nei percorsi quotidiani che affrontano a piedi o in auto, per raggiungere la scuola.
Oggi, una prima sezione, esplora il centro cittadino.
L'Agente Mauro Badalucco della Polizia Locale, spiega il significato della segnaletica orizzontale e verticale, conducendo il gruppo a scoprire quali e quante indicazioni si trovano sulle strade della città.
Una gimcana mattutina tra gli edifici amministrativi, i monumenti e aree pubbliche, solleva la gara ad indovinare il significato dei cartelli e, non mancano vivaci contestazioni dei piccoli nei confronti di pedoni e autisti indisciplinati.
Messaggio ricevuto!
una bella esperienza che incuriosisce anche i viandanti
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L'educazione stradale è un tassello importante della civile convivenza.
Adoperiamoci con maggiore attenzione e consapevolezza.
I nostri distratti - egoistici atteggiamenti, spesso, vanificano l'impegno degli educatori...... Mettiamoci in discussione e dimostriamo di saper riprendere,TUTTI, il ruolo di |
| "Adulti di Riferimento". I bambini lo chiedono! |
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Foto: Renato Centanin per www.malnate.org
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| 18 giugno 2008, campetto Gurone di Malnate |
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Campetto di via Firenze in Gurone di Malnate,
il progetto "Esploriamo la strada" termina con la prova dei bambini della scuola dell’infanzia Sabin .
La collaborazione con la polizia locale del Comune di Malnate ha contato sulla nota esperienza dell'Agente Mauro Badalucco .
Le insegnanti e l’agente, da novembre 2007 si adoperano per trasferire ai bambini quelle cognizioni utili a conoscere, comprendere ed applicare le regole della circolazione stradale.
La verifica si è conclusa il 18 giugno quando, dalle ore 10,00 alle 11.30 circa, un'ottantina di piccoli , inforcando le loro biciclettine, hanno affrontato il percorso tracciato nel campetto.
Tra semaforini, incroci, strisce pedonali -con tanto di gioviale piccolo pedone-, indicazioni di STOP, SVOLTA a Destra e Sinistra, Rallentamenti..... i bambini hanno affrontato con scioltezza il circuito. Sui balconi di fronte al campetto, l'incoraggiamento dei residenti ha sottolineato come sempre, le buone e vivaci esperienze che vedono protagonisti figli e nipoti. |
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Complimentandoci con le insegnanti
Elvira Lombardo, Loretta Zanetti, Valeria Buzio, Marina Segalini, Carla Ghiringhelli, Carla Pini, Lucia Piccininno, Mariangela Campagnolo, Ilaria Cerutti, Lorella Ravasini ( responsabile del progetto), Fabiola Bianchi; Paola Vinci .
Vi lasciamo queste immagini e le filastrocche presentate nell'occasione che raccontano l'ennesimo impegno profuso da docenti e coadiutori volto a far riconoscere le regole che indicano il confine tra i nostri e gli altrui diritti............................................................. ......... |
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CHIACCHIERATA COL CARTELLO
UN DI’ MI SON DOMANDATO
QUAL ERA IL SIGNIFICATO
DI QUEI CARTELLI CHE SULLE STRADE
DICONO A TUTTI CHE COSA FARE;
A UNO ROTONDO, ALLORA, L’HO CHIESTO
E SENTI UN PO’ CHE COSA MI HA DETTO:
VIETATO, E’ VIETATO!
VOGLIO ESSERE RISPETTATO!
NON SI FA, LA REGOLA E’ QUESTA QUA.( 2 v)
UN DI’ MI SON DOMANADTO
QUAL ERA IL SIGNIFICATO
DI QUEI CARTELLI CHE SULLE STRADE
DICONO A TUTTI CHE COSA FARE;
L’HO CHIESTO A UNO TRIANGOLARE
CHE SI E’ MESSO ANCHE A BALLARE:
DEVI SEMPRE RISPETTARE
IL CARTELLO TRIANGOLARE
SE LO INCONTRI, ATTENTO, OHIME’,
DAGLI RETTA PERCHE’ C’E’. . .
PERICOLO! PERICOLO!PERICOLO!
IL GIOCO DEL SEMAFORO
SE IL SEMAFORO E’ VERDE
IL TEMPO NON SI PERDE:
AVANTI !VUOLE DIRE,
BISOGNA PROSEGUIRE.
SE IL SEMAFORO E’ GIALLO
DEVI ESSERE PRUDENTE:
E’ MEGLIO ASPETTARE
E NON ATTRAVERSARE.
SE IL SEMAFORO E’ ROSSO
CANTARTELO NON POSSO:
CI SI FERMA QUA
PERCHE’ VUOL DIRE “ ALT
tratte dalla rivista "tre-sei scuola".
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From: lorella ravasini
To: musichouse-edizioni@libero.it
Sent: Tuesday, June 24, 2008 5:41 PM
Subject: ed. stradale
Buongiorno; grazie per le belle immagini che avete pubblicato. Vi invio le canzoni interpretate dai nostri piccoli che sono state tratte dalla rivista "tre-sei scuola".
Vi ringrazio inoltre per l'importanza che avete dato al progetto,
noi siamo convinte che l’educazione alla sicurezza stradale sia uno strumento importante per lo sviluppo del comportamento individuale e di gruppo. La scuola dell'infanzia, ha tra i suoi compiti, anche quello di avviare i bambini a diventare utenti più sicuri e consapevoli del sistema stradale, infatti le norme di sicurezza devono essere apprese ed applicate fin da piccoli. Siamo convinte che le nozioni apprese quest'anno giocando, li accomapgneranno per tutta la vita.
Ringraziandovi porgo distinti saluti
Ravasini Lorella
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